Tratto da “E-R Il portale della Regione Emilia-Romagna ”
Risalente al tempo degli Etruschi, ancor oggi vive fra l’Emilia Romagna e la Toscana un percorso millenario che collega Bologna a Firenze, denominato la “Via degli Dei”.
Da Fiesole a Felsina, l’attuale Bologna, gli Etruschi lo percorsero per sviluppare i loro traffici e favorire il loro dominio sulla Pianura Padana per almeno quattro secoli (VII-IV sec. A. C.). Successivamente i Romani, avendo fondato nel 189 a.C. la colonia di Bononia, sentirono la necessità di garantire un collegamento con Arezzo e Roma passando dagli Appennini e costruirono, sul tracciato etrusco, una vera e propria strada.
Neppure durante il medioevo si perse l’abitudine di battere a piedi o a cavallo questo antico percorso, il più agevole che permettesse di attraversare l’Appennino. Al lastricato romano, sfaldatosi nel tempo, si sostituì un semplice sentiero, stile mulattiera, senza pavimentazione, più stretto, utilizzato dai viandanti che avessero necessità di transitare su questo tratto.
Cos’è oggi la Via degli Dei
Ideale per gli amanti del trekking e della mountain bike, la via è oggi una fra le principali attrattive dell’Appennino Tosco Emiliano. Non solo perché offre la possibilità di scoprire territori ricchi di storia e lontani dalle vie turisticamente più battute ma anche perché rappresenta l’opportunità di trascorrere una vacanza itinerante all’aria aperta, adatta ad adulti, giovani e famiglie con bambini in quanto permette di organizzare il percorso a seconda dei giorni a disposizione e dell’abilità degli escursionisti.
Ricostruito a partire dagli anni ’90, il sentiero attraversa numerosi luoghi di interesse naturalistico e paesaggistico a quote intorno ai 1000 m s.l.m. In alcuni punti i sentieri passano proprio sulle antiche pavimentazioni stradali ancora superstiti dopo 2000 anni di storia.
Perché Via degli Dei
Il nome deriva probabilmente dai toponimi di alcuni monti attraversati, come Monte Adone, Monzuno (Mons Iovis, monte di Giove), Monte Venere, Monte Lunario (Lua era la dea romana dell’espiazione).
I servizi lungo il percorso
Sul sito ufficiale della Via degli Dei, alle sezioni Dove Dormire e Dove Mangiare ampia è l’offerta di pernottamento e ristorazione di cui il viaggiatore può usufruire lungo l’itinerario in sintonia con un vero e proprio turismo lento.
La suddivisione in tappe
L’itinerario è composto da cinque tappe: Bologna – Badolo; Badolo – Madonna dei Fornelli; Madonna dei Fornelli – Monte di Fo’; Monte di Fo’ – San Piero a Sieve; San Piero a Sieve – Firenze. Due sono le regioni attraversate, due le province – quella di Bologna e quella di Firenze – e quattordici i comuni.
Le tappe della carta escursionistica
TREKKING |
MOUNTAIN BIKE |
|
1° TAPPA
BOLOGNA – BADOLO |
Lunghezza: 19.30 km
Dislivello: +854 m; -552 m Tempo: 6.50 h |
Lunghezza: 31.70 km
Dislivello: +789 m; -553 m Tempo: 2.30 h |
2° TAPPA
BADOLO – MADONNA DEI FORNELLI |
Lunghezza: 27.80 km
Dislivello: +1605 m; -1047 m Tempo: 9.50 h |
Lunghezza: 24.70 km
Dislivello: +1194 m; -796 m Tempo: 2.30h |
3° TAPPA
MADONNA DEI FORNELLI – MONTE DI FO’ |
Lunghezza: 17.50 km
Dislivello: +750 m; -782 m Tempo: 5.50 h |
Lunghezza: 18.80 km
Dislivello: +771 m; -808 m Tempo: 2.00 h |
4^ TRATTA
MONTE DI FO’ – SAN PIERO A SIEVE |
Lunghezza: 21.08 km
Dislivello: +641 m; -1197 m Tempo: 6.30 h |
Lunghezza: 23.70 km
Dislivello: +696 m; -1251 m Tempo: 2.00 h |
5^ TRATTA
SAN PIERO A SIEVE – FIRENZE |
Lunghezza: 34.50 km
Dislivello: +1395 m; -1538 m Tempo: 11.20 h |
Lunghezza: 33.90 km
Dislivello: +1248 m; -1391 m Tempo: 3.00 h |
Carta Escursionistica della Via degli Dei in scala 1:25.000
Informazioni
Via degli Dei
Ufficio Informazioni
Sasso Marconi (BO) Tel +39 051/6758409
e-mail: info@infosasso.it web: www.infosasso.it